Columbus Covid 2 Hospital: 12 mesi di lotta al Covid

Una giornata per celebrare l’impegno dei sanitari e la solidarietà della società civile
“È un’emergenza che non ha precedenti. Nessuno può restare indifferente”. Con queste parole, esattamente un anno fa, Edoardo Rossi, Presidente di Rossi Group, era intervenuto con le sue Aziende di costruzione nel settore ferroviario per lanciare una sottoscrizione a sostegno della nascita del Covid Hospital “Columbus”.
La consistente donazione del Gruppo Rossi aveva coinvolto in uno slancio collettivo l’intero network: operai, quadri, dirigenti, ma anche consulenti esterni, partner, fornitori avevano aderito ad unavera e propria “maratona di solidarietà” raccogliendo, in cinque settimane, quasi 500.000 euro devoluti a favore della Fondazione Policlinico Gemelli che, su mandato della Regione, aveva saputo e potuto inaugurare a tempo di record il Columbus Covid 2 Hospital, presidio regionale - insieme allo Spallanzani - nella lotta contro la pandemia Covid-19.
Dopo 12 mesi di costante e prezioso impegno nel contrasto all’emergenza pandemica, la Fondazione Policlinico Gemelli ha voluto in una giornata speciale non solo celebrare “lo sforzo collettivo senza precedenti” in cui è stato assorbito con efficienza, umanità e coraggio l’intero personale del Gemelli, ma anche rinnovare il ringraziamento ai donatori che con il loro sostegno hanno supportato l’azione del Policlinico.
Il bilancio - sottolinea la Fondazione in un comunicato ai media - è notevole: oltre 4.350 i pazienti con Covid-19 curati ad oggi e, tra le varie iniziative messe in atto, anche il primo Day Hospital in Italia dedicato al follow-up dei pazienti colpiti da infezione da SARS-Cov-2; aperto lo scorso 21 aprile, ha seguito finora oltre 950 pazienti ricevendo centinaia di nuove richieste da tutta Italia per partecipare al programma di controlli.
“L’attività del Columbus Covid Hospital – ha commentato il professor Marco Elefanti, Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – è un esempio eloquente del ragguardevole sforzo profuso dalla Fondazione, a fianco della Regione Lazio, per contrastare gli effetti della pandemia. Durante tutti questi mesi il Gemelli ha dovuto rimodulare e potenziare la sua attività per far fronte alle esigenze assistenziali poste dai pazienti con Covid-19, continuando ad occuparsi anche dei pazienti non Covid. E i 380 nuovi assunti di quest’anno in risposta all’emergenza danno un’idea della portata del nostro impegno”.
Molte le parole di apprezzamento e gratitudine rivolte all’indirizzo della Fondazione e del personale sanitario da parte dei numerosi sottoscrittori e donatori, tra cui Massimo Martinelli, Direttore responsabile del Messaggero, e Claudio Granata Direttore Human Capital & Procurement Coordination di Eni: “Per Eni, questa è tra le iniziative più importanti messe in campo nel contrasto alla pandemia: siamo intervenuti in ambito sanitario su diversi fronti e realtà territoriali, ma credo che il merito della cura di migliaia di persone che sono guarite, anche da situazioni molto complicate, sia da attribuire interamente al personale sanitario, al quale va tutta la nostra gratitudine”.
Tra le Aziende, gli enti e i privati cittadini che hanno fornito il loro supporto, la Fondazione Policlinico Gemelli ha voluto pubblicamente ricordare – oltre ad Eni SpA e Il Messaggero – in particolare CEI, Banca d’Italia, Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, Reale Mutua Assicurazioni, Atlantia, Acea, Fincantieri, Edizione Srl, Gruppo Caltagirone, GCF Generale Costruzioni Ferroviarie, Fondazione Irti, Super Elite , Federazione Italiana delle BCC, Cattolica Assicurazioni, Intesa Sanpaolo, Fondazione Fendi, Esselunga, Gruppo TUO, Finleonardo, Fondazione Memmo, Terna, Gruppo Ferretti e Laura Biagiotti.
“Non posso che associarmi al ringraziamento che, unanime, va attribuito al personale sanitario a tutt’oggi impegnato ad affrontare con dedizione questa difficile crisi pandemica. Supportare l’impegno di chi è in prima linea – è il commento di Edoardo Rossi – è un dovere etico primario e sono felice che tra le persone che gravitano attorno al nostro Gruppo siano molti coloro che hanno fatto proprio questo slancio di solidarietà. A loro, condividendo il ringraziamento della Fondazione Gemelli, rivolgo il mio personale plauso”.
Il Comunicato della Fondazione con il resoconto della giornata