
Risanatrici
7 risanatrici, insostituibili in qualunque cantiere.
Le Matisa C411S, C90L e C75 presentano il miglior compromesso tra dimensioni e rendimento, velocità di progressione del cantiere e tempi necessari alla sua messa in opera.
Computer di guida e dispositivi automatici consentono di ottimizzare il rendimento in ogni circostanza di lavoro.
Matisa C75
Risanamento potente, flessibile, ad alto rendimento
Modello di punta tra le risanatrici, la Matisa C75 presenta il miglior connubio tra dimensioni e rendimento, velocità di progressione nei cantieri di rinnovamento ferroviario e tempi necessari alla sua messa in opera.
Alla sua capacità di lavoro - circa 800 m3/h in vagliatura e fino a più di 1.000 m3/h in scavo totale - si unisce una gestione logistica, relativamente semplice e tale da poterla lasciare in sosta in prossimità dei cantieri, oltre che la flessibilità degli organi di lavoro che permettono di adattarsi alle specificità di ogni cantiere.
Vaglio
Il vaglio a oscillazioni libere assicura un alto rendimento come anche un’eccellente qualità di vagliatura grazie alla grande quantità d’energia portata dalla frequenza e dell’ampiezza delle vibrazioni. I suoi 3 piani di griglie intercambiabili permettono di adattarsi a tutte le granulometrie di pietrisco e fusi di recupero.
Fronte scavo
Il fronte scavo scava il pietrisco sotto il binario e lo convoglia nella tramoggia ricettrice così poi da scaricarlo sul trasportatore principale. La sua concezione modulabile assicura una grande libertà nella modalità di lavoro. In effetti, il fronte scavo può variare sia tramite un sistema telescopico comandato idraulicamente sia grazie a un gioco di colatoi orizzontali di diverse lunghezze. Per controllare la geometria del binario in tutte le condizioni, compresa la contro-sopraelevazione, il fronte scavo viene asservito in profondità e in sopraelevazione.
Distribuzione del pietrisco
La sistemazione sul binario del pietrisco viene concepita in modo modulabile per facilitare la sua ottimizzazione secondo le specificità di ogni cantiere e di ogni metodo di lavoro. D’altronde, il ciclo automatico di arresto e di azionamento degli organi di lavoro (catena, trasportatori, vagli, etc.) assicura un’eccellente regolarità di questa distribuzione in tutte le condizioni.
Orizzontalizzazione dello chassis
Il dispositivo automatico d’orizzontalizzazione della macchina permette di ottimizzare il rendimento degli organi di lavoro in tutte le circostanze.
Misura e guida
La C 75 è equipaggiata di un computer di guida molto performante di tipo CATT (Computer Aided Track Treatment) che permette di ridurre il numero di operatori ad un minimo di 2, uno in cabina e l’altro su pista, vicino al gruppo di scavo. Sulla base di una geometria data, il computer di guida asservisce la posizione degli organi di lavoro della macchina.