Armamento Ferrioviario: costruzione
La nostra esperienza
La storia della costruzione di nuove linee ferroviarie di GCF ha inizio negli anni settanta quando la Società è protagonista nella realizzazione delle prime tratte della direttissima Roma–Firenze.
Da allora GCF si è costantemente proposta come leader nel campo della realizzazione di nuove infrastrutture ferroviarie mantenendosi sempre al passo con la tecnologia più avanzata ed arrivando anche a progettare e costruire una macchina speciale (La Meccanica) dedicata esclusivamente alla costruzione del binario.
Alta Velocità
Con questo bagaglio tecnico, di conoscenze, tecnologia e strumenti, Generale Costruzioni Ferroviarie ha affrontato le nuove sfide dell'Alta Velocità: oltre un terzo della rete nazionale italiana dedicata all'alta velocità viaggia su linee e tracciati predisposti da GCF.
In Italia, negli ultimi 15 anni, sono stati realizzati circa 1.300 km di rete AV/AC da Torino a Milano e giù fino a Salerno e si prevede la realizzazione di assi trasversali tra Genova e Milano e tra Milano e Trieste.
GCF ha in gran parte
dato il proprio contributo intervenendo nella realizzazione dell’alta velocità sulle tratte Firenze–Bologna, Torino–Novara, Novara–Milano, Roma–Napoli e Treviglio–Brescia.
Linee tradizionali
Nell’ambito delle linee convenzionali la costruzione ha riguardato raddoppi e quadruplicamenti di binari, potenziamenti e riqualificazione di linee esistenti. Nuove tratte ferroviarie sono state realizzate da GCF lungo le direttrici Bologna-Verona-Brennero, Bologna-Padova, Milano-Genova-Ventimiglia.
La nostra filosofia
Un fornitore e un partner ideale per la realizzazione di progetti integrati a livello europeo.
Progetti esteri
Intensa l'attività di costruzione anche oltre i confini italiani.
Ormai da anni GCF "esporta" metodologia di lavoro, modelli organizzativi, macchine e personale qualificato in Paesi come Turchia (raddoppio Ankara-Sincan), Marocco (Casablanca-Marrakesh) e Svizzera (galleria del Monte Ceneri).
Trasporto Urbano
In ambito urbano, nelle grandi aree metropolitane, sono stati portati a termine importanti interventi infrastrutturali ai quali GCF ha partecipato realizzando varie tratte di metropolitana a Roma e a Torino (collegamento Torino – Lingotto).
Sul terreno, spesso impegnativo e innovativo, del Trasporto Urbano la Società ha in corso due importanti progetti in Danimarca: la realizzazione del Metro Cityringen di Copenaghen, un anello leggero attorno alla capitale danese, e il progetto Aarhus Letbanen per un tram leggero veloce nel cuore di una delle città più densamente abitate della Danimarca.
Vantaggi competitivi
- Esperienza: da oltre 60 anni operiamo nel settore dell'Armamento ferroviario.
- Qualificazione: altissima specializzazione e organizzazione delle risorse umane.
- Efficienza: vasto parco macchine, unico in Europa.
- Prestazioni: qualità e rapidità di esecuzione.
Costruzione linea Alta Velocità Brescia-Treviglio
Armamento e trazione
Inaugurata l'11 dicembre 2016, in concomitanza con l'entrata in vigore dell'orario invernale 2016-2017, la nuova linea AV/AC Treviglio – Brescia si sviluppa in prosecuzione della linea ferroviaria esistente Milano - Treviglio fino alla stazione Brescia Centrale. La tratta di 58,2 km complessivi di doppio binario, di cui 39,6 di linea AV/AC vera e propria, attraversa 20 comuni nelle province di Milano, Bergamo e Brescia e si innesta nel nodo ferroviario di Brescia attraverso l’interconnessione Brescia Ovest (circa 11,7 km) e il successivo tracciato di attraversamento urbano (6,9 km).
La trazione è elettrica in corrente alternata con tensione a 2x25 kV e frequenza a 50 Hz.
Impianto di segnalamento
Per il sistema di "distanziamento dei treni" viene utilizzata la tecnologia ERTMS/ETCS di "Livello 2". La gestione e il controllo della circolazione ferroviaria avverrà dal Posto centrale di Milano Greco Pirelli con il Sistema di Comando e Controllo (SCC) che, oltre alla regolazione del traffico, integra le funzioni per il telecomando degli impianti del sistema di alimentazione elettrica dei treni (sottostazioni elettriche, posti di sezionamento), della diagnostica fissa e manutenzione delle apparecchiature, della telesorveglianza e sicurezza.
Costruzione linea Alta Velocità Bologna-Firenze
Armamento e trazione
La linea ferroviaria è a doppio binario armata da rotaie Vignoles UNI 60 E 1 a scartamento ordinario da 1.435 mm saldate elettricamente, con traverse in cemento armato precompresso da 260 cm dal peso di 400 kg distanziate di 60 cm e attacco elastico Pandrol. L'interasse dei binari è di 5 metri.
La linea è elettrificata con una tensione da 2x25 kV in corrente alternata a frequenza da 50 hertz, tra la stazione di Bologna San Ruffillo e quella di Firenze Castello. Sul restante tracciato e lungo le interconnessioni l'alimentazione è in corrente continua a 3.000 V.
Impianto di segnalamento
Per sistema "distanziamento treni" viene usata la nuova tecnologia ERTMS/ETCS di "Livello 2" (European Rail Traffic Management System/European Train Control System), per l'interoperabilità tra le linee ferroviarie europee.
Costruzione linea Alta Velocità Torino-Milano
Armamento e trazione
La linea è una ferrovia a doppio binario armata da rotaie Vignoles UNI 60 E 1 a scartamento ordinario da 1.435 mm saldate elettricamente, con traverse in cemento armato precompresso da 260 cm dal peso di 400 kg distanziate di 60 cm, interasse dei binari pari a cinque metri e attacco elastico Pandrol.
L'alimentazione degli impianti di trazione elettrica è a 2x25 kV in corrente alternata dal'ex Bivio Stura alla stazione di Rho. I rimanenti tratti sono alimentati in corrente continua a 3000 V.
Impianto di segnalamento
Il sistema "distanziamento treni" usa la nuova tecnologia ERTMS/ETCS di "Livello 2" (European Rail Traffic Management System/European Train Control System), scelto per garantire l'interoperabilità tra le linee europee. In particolare il sistema è costituito da un SottoSistema di Terra (SST) che comunicando con il treno (SottoSistema di Bordo, SSB) tramite una rete GSM dedicata ne gestisce l'autorizzazione al movimento.
Costruzione linea Alta Velocità Padova-Mestre
Armamento e trazione
La linea ferroviaria, in esercizio è a doppio binario armata da rotaie Vignoles UNI 60 E 1 a scartamento ordinario da 1435 mm saldate elettricamente, con traverse in cemento armato precompresso da 260 cm distanziate di 60 cm e attacco elastico Pandrol.
La trazione è elettrica a corrente continua a 3 000 volt.
Impianto di segnalamento
Il sistema "distanziamento treni" sfrutta la nuova tecnologia ERTMS/ETCS (European Rail Traffic Management System/European Train Control System), che rappresenta il nuovo standard per garantire l'interoperabilità tra le linee ferroviarie europee. In sistema è costituito da un Sotto Sistema di Terra (SST) che comunicando con il treno (SottoSistema di Bordo, SSB) tramite una rete GSM dedicata ne gestisce l'autorizzazione al movimento. La linea è quindi costituita da diverse sezioni di blocco radio formate dai più conosciuti circuiti di binario
Costruzione linea Alta Velocità Roma-Napoli
Armamento e trazione
La linea è una ferrovia a doppio binario armata da rotaie Vignoles UNI 60 E 1, saldate elettricamente e attacco elastico Pandrol. Quelle del tratto PM Salone – 1° Bivio Gricignano si appoggiano su traverse in cemento armato precompresso lunghe 260 cm, dal peso di 400 kg e sono distanziate tra loro di 60 cm. Quelle del tronco Gricignano – Casoria sono sostenute da traverse tipo FS marca 230 e FS marca 260. Lo scartamento è di 1.435 mm.
Il raggio minimo delle curve è di 5.450, l'interasse dei binari è di cinque metri e la velocità base del progetto è stata fissata in 300 km/h.
La trazione è elettrica in corrente alternata con tensione a 2x25 kV e frequenza a 50 Hz. L'alimentazione è garantita da cinque sottostazioni elettriche (SSE) ubicate nei pressi di Anagni, Gallicano, San Giovanni, Salone e Vairano Patenora. Le tre interconnessioni con la Roma – Napoli (via Cassino) e l'interconnessione terminale con la Napoli–Foggia sono invece elettrificate a 3 kV in corrente continua.
Impianto di segnalamento
Per il sistema di "distanziamento dei treni" viene utilizzata la tecnologia ERTMS/ETCS di "Livello 2". Il sistema, tramite una rete GSM dedicata, gestisce l'autorizzazione al movimento del treno. La linea è quindi costituita da diverse sezioni di blocco radio. Grazie a tale sistema, la linea è interoperabile, in altre parole permette la circolazione dei treni ad alta velocità europei.
Costruzione ferrovia Galleria del Monte Ceneri
Galleria a canna doppia con binario su piattaforma in cemento.
L’opera - insieme alla Galleria del S. Gottardo (57 km, la più lunga al mondo) - è parte del progetto di costruzione della Nuova Ferrovia Transalpina (NFTA) quale nuovo collegamento ferroviario tra il Sud e il Nord Europa, attraverso la Svizzera (dorsale del Gottardo).
La linea, AV/AC, consentirà una velocità massima fino a 250 km/h.
Galleria del Ceneri: particolarità
GCF partecipa con orgoglio al progetto di nuova ferrovia, certamente uno dei più importanti in Europa.
Per questo tipo di progetto GCF ha sviluppato un innovativo sistema di costruzione del binario su piattaforma in cemento che utilizza particolari sistemi di approvvigionamento e getto del calcestruzzo di riempimento.
In questo modo è possibile ottenere una gestione logistica ad alta efficienza, nonostante la particolare complessità di accesso e manovra nella galleria.
Costruzione linea Ankara-Sincan, Turchia
Lavori costruzione di una nuova linea lato nord in affiancamento alla linea esistente tra Ankara e Sincan (Turchia).
I lavori sono stati eseguiti tra aprile 2011 e gennaio 2013 per conto di TCDD (ferrovie turche) con l'obiettivo di adeguare la linea all'Alta Velocità (160km/h).
Armamento Ferroviario
Progetto di costruzione di nuova linea comprendente opere all’infrastruttura (scavi, ponti, sottopassi, drenaggi) e alla sovrastruttura (costruzione di binario, fornitura e posa di 59.945 mc di ballast, posa di 24 scambi).
Elettrificazione
Lavori di elettrificazione nuova linea 1x25 kV consistiti in:
- scavo e getto blocchi di fondazione per circa 700 sostegni;
- successiva posa ed attrezzaggio degli stessi;
- posa della linea di contatto composta da un filo da 107 mm2 ed una corda portante da 120 mm2.
Costruzione linea Kosekoy-Gebze, Turchia
Il progetto ha previsto la ricostruzione e la riabilitazione della linea a doppio binario da Kosekoy a Gebze, una tratta integrante e di particolare importanza sul Corridoio Alta velocità Ankara-Istambul.
Oltre al rinnovamento integrale di binari, traversine, pietrisco, è stata realizzata la nuova catenaria e l'impianto di segnalamento e telecomunicazione.
Le imprese partner, la Salini-Impregilo e la Kolin, hanno provveduto alla realizzazione delle opere civili, infrastrutture, opere di drenaggio.
Kosekoy-Gebze: obiettivi raggiunti
In questo modo la tratta è stata adeguata alla velocità di 160 km /h, standard fissato dalla Comunità europea per le reti transeuropee di trasporto ferroviario ed è stata consegnata alle ferrovie turche una linea ferroviaria sicura e moderna.