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GCF: "Un imperativo la sicurezza ferroviaria"

Le squadre di soccorso sul luogo del disastro ferroviario in Puglia

Il paradosso dell'Italia, avanguardia per tecnologie di sicurezza

Cordoglio e sconcerto. Sono le parole che, di fronte alla tragedia dello scontro ferroviario sul binario unico tra Andria e Corato, nelle campagne della Puglia, meglio descrivono la reazione dei media nazionali e di tutto il mondo.

In Italia quasi 3 milioni di persone usano il treno ogni giorno per andare a scuola o al lavoro. Viaggiano su una rete ferroviaria di circa 20 mila chilometri. E il dato nazionale è che ovunque vengano potenziati i treni, aumentano i pendolari: del 2,5% lo scorso anno.

La sicurezza ferroviaria dovrebbe essere una priorità, per tutte le linee.

Eppure sistemi come quello del "blocco telefonico" sono ancora in uso su numerose tratte, pur essendo anacronistici, superati da sistemi integralmente automatizzati di linea impiegati per l'Alta Velocità, ma anche sulla gran parte delle linee principali e secondarie di RFI.

Il paradosso è che proprio in Italia know-how e tecnologie in materia di segnalamento e sicurezza ferroviaria sono all'avanguardia. Come molte testate giornalistiche hanno in questi giorni sottolineato, il Messaggero e Il Gazzettino in testa.
"La cosa incredibile  -  scrive Oscar Giannino - è che l’Italia dal punto di vista della ricerca e della realizzazione di tali apparati, costituisce un’eccellenza mondiale.  Con aziende come Ansaldo Sts, Gcf Generale Costruzioni Ferroviarie, Bombardier Italia, che vincono per la loro qualità gare in tutto il mondo per la realizzazione di linee di trasporto e sicurezza elettronica di trasporto ferroviario metropolitano e locale".

Per una società come GCF che ha fatto del trasporto e della sicurezza ferroviaria la propria mission, il drammatico incidente ferroviario in Puglia è certamente motivo di dolore e, insieme, di forte motivazione, come evidenzia il presidente Edoardo Rossi:
"Il dramma dello scontro ferroviario in Puglia ci addolora profondamente e vogliamo esprimere il nostro cordoglio per le vittime e il dolore delle famiglie. I media di  tutto il mondo hanno sottolineato l'assurdità di questa  tragedia: in materia di sicurezza ferroviaria possediamo tecnologie e competenze d'eccellenza. Ci auguriamo che questa tragico evento possa dare un impulso ai progetti di messa in sicurezza dell'intera rete ferroviaria italiana".

clicca sull'immagine per leggere l'articolo di Oscar Giannino

20160713 Il Gazzettino 1