Expoferroviaria. Soluzioni d’avanguardia di GCF

Novità by GCF all'ExpoFer 2019

Stand B70. Generale Costruzioni Ferroviarie, esperienza che innova

70 anni di esperienza nel ferroviario, in Italia e all’estero. Centinaia di cantieri di armamento, segnalamento, elettrificazione. Uomini e mezzi impegnati a progettare ed eseguire rinnovamenti e risanamenti, a costruire nuove linee ferroviarie o metropolitane, a sperimentarsi nella realizzazione di infrastrutture sempre più performanti.

Nate dall'esperienza, nel “catalogo GCF” in vetrina a Expo Ferroviaria alcune delle soluzioni e delle realizzazioni più innovative per il comparto ferroviario.

Frutto di migliaia di ore spese a mettere a punto metodi e tecniche di intervento efficienti, a valutare procedure operative più efficaci, ad escogitare soluzioni nuove, a progettare e realizzare strumenti e prodotti innovativi, a garantire prestazioni d’eccellenza.
Mensola Omnia, Catenaria Rigida, Sistema di pesa dinamica, Relè a disco elettronico sono alcune voci, esempi di soluzioni nate e perfezionate sul campo, suggerite dall’esperienza pratica guidata dalla capacità d’innovare, migliorate dall’attenzione costante a risultati di efficienza e funzionalità.

Mensola Omnia: unica per tutte le linee

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La recente installazione di mensole Omnia sulla Venezia-Mestre

Ad iniziare dalla Mensola Omnia. L'unica sospensione in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza e di impiego nel settore della Trazione Elettrica è ormai impiegata in tutto il mondo.
Nata da 40 anni di esperienza pratica sul campo dell'infrastruttura ferroviaria e dall'analisi dei problemi tipici delle tradizionali mensole orizzontali tubolari la mensola Omnia è stata progettata e realizzata come soluzione permanente e innovativa destinata a qualsiasi tipologia di linea aerea di trazione elettrica.
Oggi la mensola Omnia - conforme ai requisiti posti da tutti i principali gestori ferroviari - è prodotta e installata su ogni tipo di linea catenaria: Ferrovie tradizionali 3 kV c.c., Linee ferroviarie AV/AC 25 kV c.a., Linee di Trasporto Urbano - filobus, metropolitane, tram.

Realizzata in lega di alluminio ha una durata praticamente illimitata. È composta da soli 4 elementi e risulta semplice e rapida da installare, versatile, elastica e potente, capace di ridurre del 70% l’usura dei fili di contatto. Ed è completamente riciclabile, ossia a zero impatto ambientale.

Catenaria rigida: più spazio, più sicurezza

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Stazione sotterranea di Lavis, lungo la Trento-Malé: una delle prime applicazioni di catenaria rigida

Non da meno, per l’interesse che sta suscitando, la catenaria rigida, uno dei sistemi più innovativi che GCF progetta ed installa.

Davvero molti i vantaggi offerti sia nella riqualificazione di linee tradizionali, sia nella realizzazione di nuove tratte in galleria. Concernono il migliore grado di sicurezza e affidabilità di funzionamento, la maggiore energia trasmissibile ai treni, i minori ingombri ed i ridotti costi di manutenzione. Nelle tratte in galleria delle linee storiche è il minore ingombro della conduttura la qualità più apprezzabile del sistema di elettrificazione con catenaria rigida rispetto a quello con catenaria tradizionale (con conduttori tesati): il risparmio di spazio permette di adattare le gallerie esistenti al passaggio di convogli con gabarit conformi alle specifiche tecniche di interoperabilità o, anche, di conseguire - nel caso di costruzione di nuovi tunnel - risparmi notevoli sul costo delle opere civili che possono presentare caratteristiche di minore impatto strutturale.

Altro non trascurabile vantaggio del sistema di elettrificazione con catenaria rigida è l’azzeramento delle strutture di ancoraggio e la regolazione del tiro delle condutture indispensabili, invece, nel sistema di elettrificazione tradizionale, che si traduce nella riduzione di ingombri e nella semplicità manutentiva.

Rigida ma rimovibile: la catenaria per le officine

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L'officina ferroviaria RFI, a Mestre: un impiego eccellente della catenaria rigida rimovibile

Nella sua declinazione “rimovibile” la catenaria rigida ha riscosso risultati eccellenti nell’allestimento di officine di manutenzione ferroviaria. Quella di Venezia-Mestre ne è testimonianza ragguardevole.

Nel capannone di 8.500 mq. ognuno dei 4 binari sopraelevati su colonnine è sovrastato per l’intera lunghezza di 250 metri da una catenaria rigida sorretta da 24 bracci mobili; 12 i motori che, gestiti da sistema Controllore a Logica Programmabile PLC (Programmable Logic Controller), azionano lo scostamento della catenaria, liberando lo spazio sovrastante il treno e rendendo accessibile l’imperiale.

Duplice il vantaggio: i treni possono percorrere autonomamente il capannone di rimessaggio senza dover essere trainati da altre motrici e - rimossa rapidamente la catenaria - sono accessibili alle operazioni di manutenzione dall’alto tramite le apposite passerelle di servizio.

Innovazione dinamica, a tutto tondo

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Il Dynamic Weighting System, sistema di pesa dei carichi ferroviari tramite sensori ottici

In vetrina ad Expo Ferroviaria, inoltre, il Dynamic Weighting System, l’innovativo sistema di pesa dinamica dei carichi ferroviari basato su una rete di 10-12 sensori ottici magneticamente ancorati alla rotaia e risultato non soltanto di gran lunga meno oneroso e invasivo rispetto ai sistemi di pesa tradizionali ma, soprattutto, di qualità di precisione e affidabilità senza pari.

E poi il REDI, innovativo Relè a Disco Elettronico impiegato a garanzia della sicurezza nella logica di funzionamento degli Impianti di Segnalamento (IS) ferroviari, principalmente per stabilire lo stato di occupato/libero dei CdB (Circuiti di Binario).