Al via ad Amiens il cantiere estivo della Suite Rapide

Al convoglio ad alta efficienza di GCF si aggiunge una nuova B45
Nel Nord della Francia, lungo la linea ferroviaria 321000 Amiens - Rouen, a cavallo tra la Piccardia e l’Alta Normandia, apre i battenti il cantiere estivo della Suite Rapide di GCF - Generale Costruzioni Ferroviarie.
Proprio in questi giorni nel cantiere di Poitiers si sta mettendo a punto il convoglio che raggiungerà la nuova base di Longueau, poco a sud di Amiens, dove si stanno allestendo, oltre ai depositi di rotaie e nuove traversine, i ricoveri per il treno di rinnovamento Matisa P95, la potente risanatrice C75, le profilatrici R21 e le rincalzatrici B45, le due già operative cui si sta aggiungendo quella nuova di zecca acquistata da GCF e in arrivo da Brescia.
I lavori di rinnovamento riguarderanno poco meno di 40 chilometri di linea ferroviaria lungo la tratta a doppio binario che consente una velocità massima di transito di 140 km/h.
Inizierà i lavori il Treno di Rinnovamento, il primo luglio, seguito a distanza di due giorni dalla risanatrice. Il convoglio Suite Rapide procederà da Amiens in direzione Rouen, lavorando il binario 1 dal progressivo 11+904 fino al chilometro 46+900. Di qui, in direzione inversa, si lavorerà il binario 2 dal chilometrico 69+190 fino al progressivo 11+765. I lavori principali si svolgeranno di giorno con interruzione dalle 8:32 alle 17:29 e si protrarranno per 10 settimane, fino a settembre. Altre tre settimane saranno necessarie per i lavori complementari e di rifinitura.
Il Piano di Sicurezza e di protezione della Salute, redatto nei minimi dettagli e consegnato alla direzione di SNCF, prevede particolari misure di valutazione del rischio e di precauzione data la presenza di numerosi passaggi a livello lungo lo sviluppo della linea ferroviaria, oltre che di una galleria, di un viadotto e di una linea di cavi di corrente elettrica a bordo ferrovia che comporteranno l’adozione di procedure di sicurezza e di massima attenzione.
“L’ottica e la finalità con cui si affrontano cantieri impegnativi come quelli ferroviari – spiega la Direzione francese di GCF – è quella di evitare i rischi, per quanto possibile, e di valutare le migliori misure di sicurezza utili ad affrontare i rischi che non possono essere evitati. Ogni posizione lavorativa, così come ogni attrezzatura ed ogni procedura viene valutata e progettata per adeguare il lavoro all’uomo, ad esempio cercando di limitare il più possibile le operazioni monotone e ripetitive che possono avere conseguenze negative per la salute”.
La nuova Matisa B45 che, in arrivo dall'Italia, è pronta a coadiuvare il lavoro delle gemelle francesi