Parigi - Le Mans in… Suite Rapide

A Chartres aperto il cantiere di rinnovamento GCF-Transalp.
Annunciato pubblicamente già a febbraio da SNCF, gestore ferroviario francese, ha preso il via in questi giorni il cantiere Suite Rapide GCF-Transalp che si occuperà del rinnovamento ferroviario dell’importantissima linea 420 000 Parigi - Chartres - Le Mans.
Un cantiere “eccezionale”, come è stato definito da diverse testate giornalistiche francesi che hanno dedicato pagine intere all’evento, “sia per l’entità dei lavori previsti, sia per il tipo di macchinari usati: un treno-officina lungo 750 metri chiamato “suite rapide” che permette in un solo passaggio di sollevare le rotaie, sostituire il pietrisco, cambiare le traversine e fissare il nuovo binario. Ne esistono soltanto 3 in tutta la Francia, e sono in grado di consegnare circa 1000 metri di ferrovia rinnovata al giorno”.
I lavori di rinnovamento rapido si concentreranno sul binario 2 (previsto per il prossimo anno il rinnovamento del binario 1), nella tratta compresa tra le stazioni di Theil-la-Rouge e Chartres, dal km 159+177 al km 89+518.
In cifre: 64 km di binario completamente rinnovato, con la sostituzione di 128 km di rotaie, la posa di 107.000 traversine in calcestruzzo in sostituzione di quelle attuali in legno, il trattamento e la sostituzione di 138.000 tonnellate di ballast. I lavori, di notte, in regime di sospensione della circolazione ferroviaria sul binario adiacente, si protrarranno per cinque mesi.
Cospicuo l’investimento di SNCF - 99 milioni di euro – che permetterà dopo 50 anni (l’ultima manutenzione risale al 1971) di aumentare il livello di performance dell’infrastruttura ferroviaria, migliorandone le condizioni di sicurezza e ottimizzando sia la regolarità del traffico ferroviario, sia il confort per i viaggiatori.
I lavori, che occupano quotidianamente 500 persone tra addetti SNCF e operai GCF-Transalp, si svolgeranno in tre fasi di avanzamento in direzione di Parigi: da La Ferté Bernard a Nogent le Rotrou la fase 1 (dal km 170+000 al km 146+000), da Nogent le Rotrou a La Loupe la fase 2 (dal km 146+000 al km 124+000) e, infine, da La Loupe a Chartres la fase 3 (dal km 124+000 al km 89+000).
Molte le misure di sicurezza e le disposizioni di mitigazione del rischio messe a punto per lo svolgimento dei lavori, soprattutto, nei tratti di ferrovia interni alle numerose zone di interesse paesaggistico e di protezione naturale. Particolare attenzione, inoltre, verrà riservata in prossimità dei 14 passaggi a livello disseminati lungo la tratta in lavorazione: molti di essi, infatti, dovranno essere completamente demoliti e ricostruiti dopo il passaggio delle macchine ferroviarie. Infine speciali protocolli di sicurezza sono stati predisposti anche per la condotta da seguire all’interno del principale piazzale di cantiere, a Le Mans, dove vengono custoditi e manutenuti i potenti treni di rinnovamento, la risanatrice e i mezzi minori e dove è previsto lo stoccaggio di rotaie, traversine, e ballast: l’area, fu soggetta, nel corso della seconda guerra mondiale, a pesanti bombardamenti aerei e non si esclude che ancora oggi ci si possa imbattere nel rinvenimento di qualche ordigno inesploso.
Il cantiere Suite Rapide di Chartres, nel dipartimento Eure-et-Loire della regione amministrativa Centro-Valle della Loira, segue a ruota quello di Moulins, concluso da pochi giorni, dove una delle due “fabbriche mobili” di proprietà di GCF-Transalp ha consegnato 20.883 mt di binario rinnovato lungo la linea 750 000 Moret - Lyon-Perrache, tra le stazioni di Bessay-sur-Allier e Saint-German-des-Fossés.
Cantiere di Chartres, motion graphic di sintesi