Skip to main content

In Aquitania con la Suite Rapide GCF-Transalp

Avviato il rinnovamento veloce della Bordeaux-Irun

Nuovo cantiere di rinnovamento veloce per la Bordeaux-Irun.

Oltre 450 addetti al lavoro per 175 notti. La “fabbrica mobile” di GCF-Transalp è tornata nella regione francese della Nuova Aquitania con un cantiere Suite Rapide che, avviato nella notte di lunedì 28 agosto, sarà impegnato fino a fine gennaio 2024 nel rinnovamento della linea 655 000 Bordeaux – Irun.

Chiusi il 10 agosto i lavori di rinnovamento ferroviario lungo la linea 420 000 Parigi - Chartres - Le Mans (64 i chilometri di binario completamente rinnovato) sia il potente treno di rinnovamento Matisa P95 che la poderosa risanatrice Matisa C75-2C hanno raggiunto il piazzale di Laluque, lo stesso che fece da base al primo, pionieristico cantiere Suite Rapide di GCF in Francia, nel 2013, per il rinnovamento della Pau - Dax.
Qui, oltre che le stazioni di ricovero e manutenzione dei maggiori convogli e macchinari ad alta efficienza impiegati nella Suite Rapide sono stati nel frattempo stoccati i materiali necessari al completo rinnovamento della nuova linea “in cura”: 150.000 tonnellate di ballast, 125.800 traverse TBA, 108.736 mt di rotaie nuove.

I lavori previsti e le fasi operative

I lavori del nuovo cantiere Suite Rapide - di notte, in regime di sospensione simultanea della circolazione ferroviaria - si concentreranno principalmente lungo la tratta a doppio binario compresa tra le stazioni di Gazinet alla periferia di Bordeaux e Ychoux, oltre che una tratta più a sud, nei pressi di Dax. Nel complesso saranno consegnati alle ferrovie francesi 54.368 mt di rinnovamento completo (massicciata in ballast, oltre che al binario: traversine e rotaie) e circa 21.000 mt di linea con nuovo ballast e traversine sostituite.

Cinque le fasi operative in cui sono stati organizzati i lavori di rinnovamento ferroviario veloce.

La fase 1, tra Lamothe e Ychoux, per il rinnovamento del binario 1 (dal pk 44+124 al pk 74+851: 20 km di rinnovamento totale + 10 di rinnovamento di ballast e traversine). La fase 2, tra Lugos e Lamothe, si occuperà del binario 2 (dal pk 62+629 al pk 44+097) per un totale di 14 km circa di rinnovamento totale e circa 4 di ballast e traversine. Concentrata tra Biganos e Marcheprime (in direzione di Bordeaux) la fase 3 che del binario 2 (dal pk 28+791 al pk 37+764) rinnoverà integralmente circa 4,5 km e, per analoga lunghezza, provvederà a sostituire ballast e traversine, mantenendo le rotaie esistenti. La fase 4, in prolungamento della 2, opererà sul binario 2 tra Ychoux e Lugos (dal pk 74+829 al pk 62+725) provvedendo al rinnovamento integrale pressoché dell’intera tratta. Meno estesa, ma più complessa, data la presenza di 4 passaggi a livello, la tratta in lavorazione nella fase 5, tra Laluque e Dax (dal pk 136+193 al pk 144+000), per il rinnovamento di massicciata e binario (per circa 3 km) e la sostituzione di ballast e traversine per circa 1.500 mt.

Prevenzione del rischio incendi

Essendo la linea ferroviaria in lavorazione quasi interamente compresa entro i confini di un Parco naturale (il Parc naturel régional des Landes de Gascogne) particolarmente severe sono le misure adottate dalla Direzione di GCF-Transalp Renouvellement per ottemperare alle restrizioni previste dalle norme - in particolare dal Decreto 7 luglio - per la protezione di foreste, boschi e brughiere soprattutto dal rischio di incendio.
Corsi di formazione specifica sono stati somministrati agli operai e, in particolare, alle squadre impegnate in attività sensibili, quali ad esempio la saldatura delle rotaie. Dotazioni supplementari di estintori sono state distruibuite alle squadre di lavoro mentre treni e convogli di lavoro sono stati dotati di idoneo sistema di idranti con serbatoi di almeno 1000 litri.
Oltre alle misure di sicurezza e di mitigazione adottate per affrontare le fonti di rischio comunemente presenti nei cantieri ferroviari (zone blu, passaggi a livello, strade di accesso alla linea, ecc...) un modulo mirato di pronto intervento è stato infine dedicato ad affrontare l’eventualità di accidentali incontri con vipere, non infrequenti all'interno del parco.

 GCF-Transalp al lavoro nel cantiere di Lamothe